Il Rating è un attestazione rilasciata dall’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) che prevede un livello di adesione che varia dal minimo di una a un massimo di tre stelle.
Per ottenere la prima stella, l’impresa deve dimostrare il rispetto di tutta una serie di requisiti normativi, deve cioè , in altre parole, “rispettare la legge”.
Ma per ottenere livelli più elevati di Rating, l’impresa deve dimostrare di possedere una serie di ulteriori requisiti, realizzando diversi azioni/strumenti/procedure volontarie (di seguito anche solo “strumenti”), oltre gli obblighi di legge.
Questi requisiti premiali sono descritti nel regolamento del Rating e riportati, in particolare, nella sezione C del Formulario ufficiale per richiederlo. Essi sono ampi e diversificati e riguardano una serie di campi, tra i quali:
 gestione del rischio aziendale (un esempio è il Modello Organizzativo 231/2001)
 responsabilità sociale d’impresa e sostenibilità
 prevenzione e gestione della corruzione
 good governance ed etica d’impresa
 rispetto della legalità
 attenzione ai rapporti coi clienti
 tracciabilità dei pagamenti
L’impresa per ottenere il massimo livello di Rating può scegliere almeno 6 delle soluzioni proposte all’interno del Formulario.
Qual è la strada migliore di procedere?
La strada più efficace da compiere per ottenere i massimi livelli di Rating è quella della programmazione. Ecco qui 3 consigli per ottenere il massimo livello di Rating:
PRIMO: come prima cosa è necessario capire quali strumenti sono già presenti all’interno dell’impresa che possono corrispondere ai requisiti premiali indicati dall’AGCM nel Formulario. In questo modo si comprende maggiormente su quali è importante concentrarsi per ottenere le tre stelle. Se ad esempio l’impresa ha già al suo interno tre strumenti, significa che potenzialmente raggiunge un livello di due stelle e per ottenere le tre stelle necessita di altri tre strumenti.
SECONDO: una volta individuati quanti strumenti mancano all’impresa per ottenere il massimo livello di Rating, è importante comprendere quali conviene realizzare. Questa scelta deriva da molteplici fattori:
 l’urgenza con cui si desidera ottenere il rating ai massimi livelli
 il settore in cui si opera (macro-contesto)
 le dinamiche e le esigenze aziendali (micro-contesto)
 il rapporto tempi-risorse da impiegare: alcuni strumenti sono più onerosi in termini di tempo, risorse da mettere in campo sia finanziarie che umane, ecc
TERZO: una volta che si è compreso quali strumenti realizzare, è necessario capire se si hanno le competenze interne per poterli realizzare, oppure è necessario affidarsi a professionisti esterni. Anche questo aspetto è importante. Affidarsi a professionisti esterni significa sicuramente risparmiare energie interne e tempi, ma è sempre bene fare una valutazione in termini di rapporto convenienza-tempi-risultati.
Come ultima cosa è fondamentale avere la capacità di riportare nel modo corretto all’interno dei campi del Formulario le informazioni relative agli strumenti che sono stati realizzati. Può sembrare banale, ma invece non è così: realtà con già al proprio interno diversi strumenti premiali non sempre riportano nel modo corretto all’interno del Formulario le informazioni relative a questi strumenti e quindi non riescono a ottenere il livello di Rating che invece possono raggiungere.
Ricapitolando:
 COMPRENDI quali strumenti sono già presenti all’interno dell’azienda che possono offrire una premialità sul livello di Rating.
 VALUTA quali sono gli strumenti mancanti che possono essere indicarti per ottenere il massimo livello di Rating.
 DECIDI se è necessario affidarsi a professionisti esterni oppure si riesce a gestire le attività in autonomia.
 Una volta che si hanno tutti gli strumenti, è importante compilare correttamente il Formulario.

Andrea Casadei